domenica 20 agosto 2006

Per uno come me e' proprio strano.E' Agosto,il clima e' caldo,la sera si sta bene,pochi vestiti addosso,voglia di uscire e stare in mezzo alla gente,e quando il cielo e' libero dalle nuvole un'occhiata alle stelle per vedere se e' "tutto apposto".A dire il vero c'ho provato per due secondi,la notte di S.Lorenzo,a vedere se era tutto apposto,ma come al solito niente...il che e' del tutto normale,ma non perche' non ci credo(anzi),ma perche' io e le stelle ci vediamo d'inverno.E' come se anche loro fossero amanti della privacy,e' come se io e loro ci fossimo detti "dai,ci vediamo quando non c'e' casino",e quindi in quella notte affollata da tante testoline all'in su' io faccio loro un sorriso,tanto lo sappiamo.....che ci vediamo "piu' tardi...!"  Ed e' strano,come la luna in paese d'agosto.




A casa,da solo,stasera le ho salutate.E i miei pensieri,viaggiano ed io con loro,come un girotondo impazzito,che quando mi fermo,mi gira forte la testa.




5 commenti:

  1. Ed e' strano...come la luna in un paese deserto.

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  2. anch'io non vedo l'ora di poter fuggire da questo caos estivo...rivoglio le mie parole, i miei spazi...rivoglio i miei libri, i miei equilibri...

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  3. grazie ma nake il tuo è bellissimo cmq anke tu passa spesso così poi ti aggiungo hai link ^^

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  4. Che parole belle.......
    =kiarin@=

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