My Room

Cerco le chiavi,dove sono?Eccole,trovate.Mezzo giro,la chiave un po' storta,piccola pressione col piede destro e via che si apre,la mia stanza.Dentro ci sono io.Tutto qui parla di me.Pareti color rosso sbiadito,luci basse,toni caldi,aria stanca,ma serena.C'e' pace stasera,quella pace che un po' cerco,un po' non voglio e un po' non trovo.Ma stasera c'e'.La mia poltrona di quando sopra per montarci dovevo prendere la rincorsa,rossa,di velluto.Appoggio la guancia destra,chiudo gli occhi,e vedo un piccoletto niente male che nasconde la sua "finta batmobile"sotto la stessa poltrona(era il  rifugio segreto di batman),perche' lui adorava nascondersi,ma di piu' ancora adorava apparire a sorpresa,per sorprendere o strappare un sorriso a qualcuno,per fare un certo effetto..e a volte gli riusciva pure.Mi volto e vedo la vetrina anni 80,quella color noce scuretto,ma lucido.Li' scorgo un ragazzotto a sedere su una sedia,con una cuffia in testa piu' grande di lui(akg..pace all'anima sua)..di fronte a lui,dentro la vetrinona,uno stereo componibile,color argento;radio,giradischi,piastra con cassetta a vista(senza coperchio...Quel ragazzotto gira come un matto quella manopola della radio,fino a che non avverte suoni che riescono a smuovere qualcosa in lui,e li trova,e li canta.Dalla cesta appoggiata sullo scaffale dietro a me,vedo spuntar fuori la mano polverosa di un transformer,che sembra volermi salutare..ricordandomi per quanto l'ho manipolato..il biliardino a calamite,che tanto faceva casino che alla fine me lo hanno censurato(e poi il calcio non e' mai stato il mio sport).Ho acceso la mia paglietta chimica,cala la nebbia.nei vortici di fumo fluttuano i miei pensieri.Quelli fitti,di un tipetto sui 28,col cuore gonfio,e la felpa "rockers"color verde oliva.

Lo chiamano scemo,immaturo,ma non smette di cercare,cio' che molti nemmeno vedono.Lo fara',fino al giorno che se ne andra'.

Se l'e' promesso.